Gravity Media facilita le 10 gare della Bp Supercars All Stars Eseries

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Il Virgin Australia Supercars Championship (formalmente Australian Touring Car Championship) è la categoria motoristica più importante dell'Australasia e uno dei maggiori sport australiani. Dal 1960 al 1968 l'Australian Touring Car Championship era deciso da una singola gara, ma dal 1969 è stato determinato da una serie, composta da 16 eventi in tutto il paese - e ha incluso una visita in Nuova Zelanda nel 2018.

Il titolo è passato dal tradizionale "Australia Touring Car Championship" alla "Shell Championship Series" nel 1999, poi alla "V8 Supercars Championship Series" nel 2003. Il "V8 Supercars Championship" semplificato adottato nel 2011 è stato seguito dal "Virgin Australia Supercars Championship" con la partnership del 2016 con Virgin Australia.

Dal 1995 al 2012 è stata esclusivamente dominio della leggendaria battaglia tra Holden e Ford. Il 2013 è stato il primo anno della piattaforma Car of the Future (COTF). Queste auto sono più leggere, più economiche, hanno una maggiore agilità e sono più competitive rispetto ai loro predecessori e creano gare migliori.

A marzo 2020 Supercars ha annunciato di aver deciso di posticipare i suoi prossimi tre eventi in risposta alla pandemia COVID-19, colmando il vuoto con una nuova competizione Eseries, con piloti Supercars in carne e ossa. Utilizzando la piattaforma iRacing, già presente nella Supercars Eseries dello scorso anno, le squadre correranno con le Supercar virtuali con i colori della propria squadra, online da casa, con cadenza settimanale. Supercars intende organizzare i round di Tasmania, Auckland e Perth nel corso della stagione, oltre a un evento sostitutivo per la 400 di Melbourne.

Il 31 marzo 2020, Supercars ha annunciato che il fornitore ufficiale di carburante BP ha firmato come sponsor principale della All Stars Eseries, con il campionato di 10 round rinominato BP Supercars All Stars Eseries. Tutti i 25 piloti del Virgin Australia Supercars Championship hanno accettato di partecipare attraverso la piattaforma iRacing, guidando Ford Mustang e Holden ZB Commodores virtuali con livrea e numero di gara personalizzati. Ci sono state anche diverse partecipazioni di piloti ospiti, tra cui Max Verstappen dalla Formula 1 nel secondo round, Will Power dalla IndyCar nel terzo round e Joey Logano dalla NASCAR nel quarto round. I piloti della Supercars sono stati ospiti anche di altre serie, tra cui Scott McLaughlin del Team Penske nell'Indycar iRacing Challenge.

La BP Supercars All Stars Eseries presenta un'ampia gamma di circuiti di fama internazionale. In totale sono previsti 18 circuiti diversi per i 10 appuntamenti della stagione, con il Mount Panorama di Bathurst che è l'unica destinazione prevista per due volte.

La BP Supercars All Stars Eseries viene trasmessa su Fox Sports, Kayo, TEN Play e Sky Sports New Zealand, oltre che in streaming sui canali Facebook e Twitch di Supercars. Altri canali che Gravity Media sta alimentando sono Fox Asia, motorsport.com e Red Bull TV in territori lontani come l'Europa dell'Est, la Scandinavia e l'Africa.

Il primo round dell'8 aprile ha visto protagonisti gli iconici circuiti di Phillip Island, nel sud del Victoria, e di Monza, nel nord dell'Italia. Oltre 158.000 persone si sono sintonizzate per seguire una parte o tutta la diretta su Fox Sports 506. Un pubblico medio di 70.000 persone ha seguito la serie appena lanciata, con un picco di 103.000 persone nel corso delle due ore di diretta, diventando così il quinto programma più visto su Subscription TV e l'unico prodotto di Fox Sports nella top-20. I numeri della trasmissione in diretta sono stati rafforzati dalle piattaforme online, dove 210.736 spettatori si sono sintonizzati sulla trasmissione online gratuita in diretta da tutto il mondo. Da lì, le Eseries si sono dirette verso gli storici circuiti di F1 di Silverstone nel Regno Unito e Barcellona in Spagna per il secondo round del 15 aprile.

Il terzo round della Eseries del 22 aprile si è svolto su un terreno più familiare, il circuito Mount Panorama di Bathurst. Una media di 76.000 spettatori si è sintonizzata per la diretta su Fox Sports 506, con un picco di 108.000 nel corso delle due ore dell'evento. Questo risultato è stato rafforzato dalle piattaforme online, con i team e i piloti di Supercars che hanno ospitato i propri stream per i fan di tutto il mondo e circa 100.000 persone che hanno seguito il live stream attraverso la pagina Facebook di Supercars. La replica di 10 volte al sabato ha attirato circa 130.000 spettatori dopo il primo e il secondo round.

Complessivamente, il campionato virtuale di 10 round toccherà quattro continenti e nove paesi e includerà luoghi utilizzati da Formula 1, IndyCar, NASCAR e altri ancora, in quella che si preannuncia come una sfida intrigante per i piloti. Saranno inclusi anche i circuiti americani di Daytona e Alabama, mentre gli storici circuiti di Formula 1 di Imola e Interlagos si uniranno a Silverstone, Montreal, Spa e al Nürburgring, già presenti nel calendario. I leggendari circuiti australiani non vengono dimenticati, con Oran Park e Mount Panorama a formare un finale spettacolare. Oran Park riporterà alla memoria dei fan che hanno adorato il circuito del NSW fino al suo ultimo evento Supercars nel 2008, quando è stato lasciato spazio allo sviluppo residenziale.

Tutto questo è stato possibile grazie a una stretta collaborazione tra Supercars e la sede australiana di Gravity Media. Si è trattato di eventi di grande successo e tecnicamente impegnativi, per i quali Supercars e il suo team di produzione televisiva, guidato da Nathan Prendergast, hanno profuso tutto il loro impegno dopo l'esplosione del COVID-19.

Gravity Media è il partner tecnologico esterno di Supercars e ha sostituito i camion di produzione con il suo studio di trasmissione presso il Production Centre di Sydney, dotato di un set di host e di una sala di controllo completa per la produzione. Il commento è condiviso tra i centri di produzione di Gravity Mediaa Sydney e Melbourne, mentre il controllo della gara e l'arbitraggio si svolgono sulla Gold Coast. Tutte le webcam dei 25 piloti in Australia erano disponibili tramite conferenza Zoom e due uscite convertite in scan con l'audio dei piloti erano disponibili sui canali Discord. Un'ottima soluzione tecnica e di produzione remota chiavi in mano.

Gravity Media fornisce metodi unici per integrare fino a 30 piloti provenienti da tutto il mondo, i commentatori a Melbourne e la giuria del Supercars a Gold Coast, nonché la sala di controllo e gli elementi dello studio presso il The Production Centre di Sydney per trasmettere l'azione in diretta su più piattaforme.

Questa Eseries, con la partecipazione dei piloti del campionato, è una grande opportunità per i fan della Supercars di entrare in contatto con i piloti e le squadre, pur rispettando le misure di distanza sociale che sono state messe in atto per mantenere la sicurezza di tutti noi.

La Eseries viene trasmessa in una finestra settimanale di due ore a partire dalle 19:00 ora di Sydney il mercoledì sera.

A supporto delle Eseries, il centro di produzione di Gravity Mediaa Sydney utilizza uno studio di hosting in loco, telecamere, replay EVS, più PC iRacing observer, commenti, nonché tutte le green room e la sala di controllo dei talenti. Il centro di produzione di Sydney integra anche telecamere e comunicazioni con ciascuno dei 30 piloti in località lontane come i Paesi Bassi e gli Stati Uniti.

I commenti aggiuntivi, comprese le telecamere e l'audio in onda, sono ospitati dal centro di produzione di Gravity Mediaa Melbourne, con strutture di trasmissione collegate al centro di produzione di Sydney. La visione di ritorno e i circuiti di talkback separati vengono trasmessi da Sydney a Melbourne per i commentatori. Il Consulente per gli standard di guida della Supercars eSeries è ospitato dalla Gold Coast con telecamere, audio in onda e un collegamento di comunicazione separato integrato nel Centro di produzione di Sydney.

NB: Il centro di produzione di Gravity Mediaa Sydney e le altre sedi adottano le opportune precauzioni di lavoro COVID-19 con stazioni di igienizzazione delle mani e dei guanti, test di temperatura e distanziamento sicuro in tutti gli spazi di lavoro, comprese le sale di controllo e gli studi.

  • Round 1: Phillip Island e Monza (8 aprile)
  • Round 2: Silverstone e Barcellona (15 aprile)
  • Round 3: Mount Panorama (22 aprile)
  • Round 4: Montreal e Watkins Glen (29 aprile)
  • Round 5: Spa e Nürburgring (6 maggio)
  • Round 6: Circuito delle Americhe e Sebring (13 maggio)
  • Round 7: Daytona Speedway e Talladega SuperSpeedway (20 maggio)
  • Round 8: Imola e Interlagos (27 maggio)
  • Round 9: Road Atlanta e Road America (3 giugno)
  • Round 10: Parco di Orano e Monte Panorama (10 giugno)

I fan avranno anche la possibilità di misurarsi con l'élite dei piloti della Supercars come elemento bonus della BP Supercars All Stars Eseries. Nel corso del campionato online verranno implementati dei set-up fissi, con il leader della Dunlop Super2 Series ed esperto di corse al simulatore Brodie Kostecki incaricato di bloccare le impostazioni per tutte le auto che correranno su ogni circuito designato. L'idea è quella di garantire gare combattute, impedendo ai piloti con maggiore esperienza nel simulatore di avere un vantaggio sui rivali meno esperti.

L'effetto collaterale è che Supercars metterà a disposizione di tutti gli appassionati le configurazioni, adattate a ciascun circuito, per provarle. Mentre il tentativo di superare i piloti nella vita reale è ostacolato da fattori quali il tempo e il costo, i fan potranno fare tentativi illimitati con lo stesso identico assetto dell'auto per vedere se sono in grado di eguagliare le star dello sport nella sfera online.

I fan sono invitati a registrare i loro tentativi e a caricarli nei post dedicati sulla pagina Facebook di Supercars.