Gli US Open 2019 si sono conclusi domenica sera, dopo un epico incontro tra Rafael Nadal e la sorpresa di questa stagione, Daniil Medvedev. Nadal, 33 anni, ha battuto il russo per 7-5 6-3 5-7 4-6 6-4 in quattro ore e 50 minuti a New York e ha vinto il suo19° titolo del Grande Slam.
Nella finale femminile, la giovane e brillante canadese Bianca Andreescu ha fatto tranquillamente a pezzi Serena Williams, con grande disappunto del pubblico di parte di New York. Ma, nonostante una breve rimonta della Williams nel secondo set, nessuno può dire che la Andreescu abbia meritato la sua prima vittoria in un Grande Slam, alla sua prima apparizione nel Main Draw degli Stati Uniti.
Sembra passato tanto tempo, ma ben tre settimane e mezzo prima dell'inizio del Main Draw, il 26 agosto, il team di Gearhouse Broadcast UK e France era impegnato nella preparazione di Flushing Meadows per ospitare il torneo, comprese le strutture complete per l'Host Broadcast e il supporto tecnico per i programmi nazionali e internazionali dell'emittente. Sono state inoltre allestite strutture aggiuntive per coprire i campi esterni e il Centro Tecnico Operativo USTA, pronto per le qualificazioni che si sono svolte per una settimana a partire dal 19 agosto.
Per allestire e preparare tutto per il primo giorno di gioco è stato necessario che una squadra di 60 persone di Gearhouse lavorasse sul posto, installando, integrando e testando le principali strutture di Host Broadcast. Anche l'azienda sorella di Gearhouse, HyperActive Broadcast, era presente e ha fornito 14 suite Avid Media Composer, oltre a server e storage Avid Interplay, rendendo gli US Open una vera impresa di Gravity Media .
Nel frattempo, il team di Gearhouse Broadcast France ha avuto l'ulteriore responsabilità di fornire e supportare tutte le telecamere RF necessarie per l'evento, che è stato la 139esima edizione degli US Open, nonché il quarto e ultimo Grande Slam dell'anno - e che spettacolo.
